May the force be with you

“Che il 4 maggio sia con voi”! Non è un delirio, alla peggio è un’ossessione. Si tratta di un gioco di parole che ha portato tale data a diventare il riferimento degli appassionati di Star Wars. Nella sua versione anglofona, la frase cult “May the force be with you” è diventata, per assonanza, “May the Fourth be with you”. Il verbo diventa il mese e il soggetto un numero: il gioco è fatto.

Oggi si celebra la giornata nazionale della gloriosa saga di Star Wars, perfetto esempio di american blockbuster: film la cui ricaduta commerciale va ben oltre il botteghino, invadendo il mercato con gadget personalizzati che hanno trasformato la pellicola in un riferimento pop pressoché unico. Star Wars come fenomeno cosplay, come ispirazione per milioni di gadget in giro per il mondo, personalizzati come personaggi e luoghi del film. Star Wars come prima produzione cinematografica che ha fatto del merchandising una parte fondamentale del film.

Una vera e propria mania che è arrivata a dettare linee architettoniche per l’edilizia. Un mercato di gadget che nei soli Stati Uniti macina 100 milioni di dollari l’anno e che dal 1977 ad oggi ha superato i 9 miliardi di dollari nel mondo.

Non tutti i protagonisti della saga hanno fascino da gadget, alcune iniziative sono rimaste negli scatoli tra gli invenduti, ma l’onda di mercato che ha generato il film è stata comunque così grande da riuscire ad impossessarsi del 4 maggio.

“Che la forza sia con te”… ma non quella di Luke e Leila, quella del cinema che da Hollywood porta nell’uso quotidiano quelle che erano sue peculiarità. Gadget non dei film ma per i film: strumenti di cinema che sono diventati d’uso quotidiano. In ordine di innovazione, ecco dunque i tre gadget per trasformare un momento in una scena cult.

Sul terzo gradino del podio c’è il Set di lenti per smartphone, capace di innalzare il livello della telecamera dello smartphone con tre diversi modelli di inquadratura: Fish-eye per un angolo di circa 180°; Macro per una distanza focale di 13 millimetri; Grandangolo per raddoppiare l’angolo originale di obiettivo.

Piazza d’onore per le Action camera, quelle necessarie per replicare la corsa sul triciclo di Danny Torrance, lungo i corridoi della scenografia di Shining. Si tratta di telecamere HD sport con risoluzione 720p, dotate di schermo TFT da 1,5 pollici e vendute con custodia impermeabile.

Oscar infine per gli occhiali 3D, non quelli primordiali con lenti di plastica rosse e blu, ma occhiali in ABS da collegare allo smartphone per vivere una piena esperienza di realtà virtuali a 360°. L’evoluzione del cinema è a portata di gadget.

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