Nel 2001 ricevetti in regalo il mio primo telefono cellulare. Un telefono all’avanguardia tecnologica per l’epoca. Finalmente si poteva ascoltare la radio con il solo ausilio dell’auricolare fornito in dotazione dalla ditta.
Ricordo perfettamente lo stupore nel poter effettuare una partita a Snowboard, gioco Arcade in cui il personaggio principale era composto da 10, massimo 15 pixel.
Dopo neanche 15 anni tutto questo sembra preistoria. Fotocamere ad alta definizione, qualità video paragonabile a quella dei televisori digitali, stereo, dolby surround, GPS e chi piu’ ne ha piu’ ne metta.
Lo snowboarder dai pochi pixel è oramai solo un ricordo, che rivive solo grazie a qualche APP per nostalgici.
Il bisogno di connettività tipico dell’ultimo quinquennio ci permette di essere sempre pronti a condividere i luoghi che visitiamo, le persone che incontriamo e quello che facciamo.
E cosi’ grazie alla tecnologia riusciamo a sentirci vicini anche a migliaia di km di distanza, riusciamo ad avere informazioni in tempo reale, ad orientarci in un luogo sconosciuto.
Oramai ci fidiamo ciecamente del nostro compagno di lavoro o di viaggio. E lui nonci delude.
Tranne quando, stanchi dopo una giornata intensa di lavoro, sul treno di rientro a casa, sentiamo un tintinnio. Quel tintinnio.. lo percepiamo spaventati, come il ticchettio del coccodrillo che tanti dolori provocava a Capitan Uncino.
Batteria scarica…
Ed è sempre in quel momento che, come per volere di un Karma superiore, vediamo il sosia del nostro migliore amico. Proprio mentre stiamo già pensando a come incorniciare questa foto eccezionale ci ricordiamo di quel fastidioso tintinnio.
“La storia perderà molto del suo fascino al bar questa sera..” pensiamo in mancanza di un supporto visivo.
Effettivamente la stessa sera la storia non convince gli amici del bar.
Per di piu’ un frequentatore del locale sempre all’avanguardia si fa bello grazie al suo nuovo prodotto concepito dalla tecnologia e dalla ricerca.
E’ una batteria accessoria per smartphone che permette di ricaricare tutta la batteria del cellulare anche quando non sono disponibili prese elettriche. La svolta.
Si chiama Power Bank e guarda caso gli ha permesso, proprio ieri, grazie alla sua carica addizionale, di filmare i cuccioli labrador di sua cugina appena nati.
Il bar in visibilio è oramai ai suoi piedi.
E noi, mestamente, pensiamo a quel vecchio cellulare con lo snowboard..che non si scaricava mai.
