È arrivata la stagione estiva ed è tempo di iniziare a viaggiare sfidando il caldo torrido della stagione. Quale è il regalo più utile ed interessante per i tuoi clienti?
Noi di Gadgetpersonalizzabile abbiamo una fresca proposta per te: la borsa termica personalizzabile per unire il piacere di avere prodotti alla giusta temperatura con il rispetto dell’ambiente facendoti ricordare di te anche in vacanza!
Sali in macchina e la carichi degli alimenti necessari per la partenza calcolando l’ora esatta del pasto perché il bere non sia troppo caldo ed il cibo immangiabile.
Stessa cosa al rientro dal viaggio: ti innamori di un prodotto culinario tipico e lo porti con te perché ti ricorda la vacanza con i suoi odori ed emozioni, sperando che resista al tragitto di rientro.
Un pò di ‘ansia da spreco’ è normale ma è evitabile con le giuste strategie, come la borsa frigo.
Nei mesi più caldi dell’anno questo accessorio è infatti indispensabile per conservare al meglio cibi e bevande in modo che siano ancora gustosi e alla temperatura corretta.
Considera che la conservazione degli alimenti è una scienza.
I cibi di norma si mantengono a temperatura ambiente per un paio d’ore se la temperatura è sotto ai 25° mentre anche meno di un’ora se al di sopra; dopo di che iniziano a perdere le loro caratteristiche chimiche (la composizione), fisiche (lo stato), organolettiche (il sapore, l’odore e il colore) e nutrizionali (la presenza di proteine, grassi e carboidrati, vitamine, sali minerali, acqua).
Questo avviene per vari motivi:
- l’azione di microrganismi come batteri, muffe, spore o lieviti
- l’azione di insetti e di roditori
- l’azione di enzimi (presenti naturalmente in tutti gli alimenti)
- l’influenza di luce, temperatura, umidità e ossigeno
Le conseguenze nel nostro corpo del mangiare un alimento andato a male sono quelli dell’intossicazione alimentare dovuta da agenti patogeni. Per fortuna, in genere i sintomi non durano a lungo e si risolvono con una dieta sfiammante per stomaco e intestino.
Quali sono i migliori modi per mantenere gli alimenti?
Nel tempo si sono studiati e perfezionati vari metodi per il mantenimento degli alimenti: dalla sottrazione d’acqua e d’aria all’azione del freddo, del caldo e delle radiazioni, all’affumicatura, dall’utilizzo di additivi chimici a quelli più ibridi, come sostanze biologiche o il sous vide.
Il modo più semplice e alla portata di tutti per mantenere gli alimenti è sicuramente il freddo. Quante volte vi è capitato di leggere sulla confezione di un prodotto ‘Dopo l’apertura conservare in frigorifero’? Questo perché il freddo è in grado di rallentare i processi di crescita e di riproduzione dei suddetti microrganismi sulle sostanze liquide e solide e le reazioni chimiche all’interno del prodotto.
Anche le alte temperature uccidono i batteri; la sterilizzazione a forno a 180° ne è un esempio.
In entrambi i metodi di conservazione descritti, ovvero col freddo e col caldo, il segreto è di cercare di mantenere le temperature costanti il più tempo possibile.
Mantenere le temperature costanti, ma come?
Un oggetto perfetto e che conosciamo tutti per la conservazione del cibo è il frigorifero e la sua versione trasportabile, la borsa termica che permette di conservare bevande e cibi alla giusta temperatura e pronti per essere consumati.
Il primo modello di borsa termica aveva lo scopo di mantenere al fresco gli alimenti ed è la borsa-frigo. Inventata da Richard C. Laramy di Joliet nell’Illinois, nel 1951 e brevettata due anni dopo con il nome di ‘Cooler’, serviva per scopi di prima necessità come il mantenere al freddo le verdure e il gelato nel tragitto verso casa dopo la spesa. I primi modelli di borsa refrigerante sono con il manico robusto, in plastica rigida all’esterno e con un’intercapedine rivestita di un materiale isolante. La diffusione dei siberini, ovvero i pacchi di ghiaccio con acqua ghiacciata o nella versione aggiornata con gel, ha reso la borsa frigo ancor più efficace e diffusa.
Isolando l’interno dalla temperatura esterna è perfetta anche per conservare le pietanze ad una temperatura costante con poca dispersione sia nel caso di basse che di alte temperature. In Europa la borsa termica è diventata un accessorio commerciale grazie ad alcune catene di alimentari che l’hanno promossa sia per raffreddare che per mantenere al caldo le pietanze.
La comodità e l’utilità della borsa termica ha fatto sì che diventasse un oggetto di uso comune e venissero elaborati nuovi modelli: da quelli con sistemi di autorefrigerazione a quelli più leggeri e facilmente trasportabili per andare al lavoro o per brevi gite fuori porta.
Nel mercato odierno, è possibile scegliere tra un vasto ventaglio di proposte a seconda della propria esigenza che differiscono per la dimensione e il materiale di fabbricazione.
Ecco che troviamo borse termiche in tela o in plastica, modelli elettrici e modelli a tracolla, a sacca o a zaino, ideali per essere portate con sé anche in caso di escursioni outdoor, di piccole dimensioni per chi viaggia da solo oppure più ampie per le famiglie numerose. I modelli in tela sono i modelli più versatili, in quanto possono essere ripiegati e risultano facilissimi da trasportare. I modelli in plastica sono i più comuni ma richiedono maggior spazio. A questi due modelli si aggiungono quelli elettrici che fungono come veri e propri frigo portatili per lunghi viaggi potendo contenere una gran quantità di cibi e bevande ed essendo collegati ad una presa di corrente, volendo anche all’accendisigari dell’automobile.
I problemi nello smaltimento e le nostre alternative
Uno dei dubbi principali legato alla borsa termica è il modo in cui questa debba essere smaltita. Essendo composta da diversi materiali, la borsa-frigo deve essere gettata separando le varie parti avendo ogni materiale un suo tempo di decomposizione nell’ambiente più o meno lungo. Ecco perché desideriamo proporre articoli attenti alla necessaria tendenza ecologica che rispettano le caratteristiche dei prodotti classici ma restano al passo coi tempi in fatto di moda. Difatti, chi ha deciso che una borsa termica deve necessariamente essere contro la moda del momento ed avere un impatto negativo sul look oltre che sull’ambiente? I produttori stanno rinnovando le tecniche per cercare di aggiornarsi con le richieste dell’era ‘green’ e sviluppare materiali sempre più di tendenza.
Quali sono le proposte di Gadgetpersonalizzato?
La prima proposta che ti facciamo è quella basic. Puoi personalizzarla come vuoi e scegliere il colore che preferisci o la variante più capiente in TNT o quella con i dettagli in sughero. Robusta, leggera, dalle dimensioni contenute e con la comoda tracolla per portarla ovunque diventerà il vostro compagno estivo ideale.
Quella in cotone, è dotata di una comoda tasca esterna ed è rivestita al 100% in cotone, la versione in iuta ha anche una tasca in cotone esterna con interno isotermico di fodera isolante in alluminio e schiuma isotermica ad alta densità.
Infine la borsa termica in carta laminata, ecologica, con il materiale esterno totalmente biodegradabile, capiente e leggerissima.
Come personalizzarla?
Trattandosi di un prodotto di dimensioni non ridottissime che lascia ampio spazio di stampa, la borsa termica è un gadget ideale per promuovere le aziende come omaggio per i clienti o partner commerciali o come premio per i propri dipendenti. Il processo di personalizzazione utilizza tecniche di stampa moderne come la serigrafia e il transfer serigrafico o digitale dando ampia scelta di personalizzazione: a seconda dello spazio a disposizione per la stampa è possibile scegliere tra un disegno o un logo oppure una frase rappresentativa dell’impresa che dà un messaggio più completo.
Per la tua azienda scegli la borsa termica, un gadget sofisticato ma utile a tutti, semplice da personalizzare grazie ai materiali usati e adatto alle necessità tue e dei tuoi clienti.