Edwin Land può dire poco come nome, sono le sue invenzioni a parlare per lui. Edwin Land è l’inventore con più brevetti depositati al mondo, secondo solo ad un certo Thomas Alva Edison. Definito L’ultimo dei grandi geni, Land ha rivoluzionato il mondo dell’ottica con i filtri polarizzanti e le macchine fotografiche Polaroid. Questo marchio lo fondò lui, lasciato il college, per proseguire la sua ricerca sulla luce, che nel giro di qualche anno lo portò alle lenti polarizzate.
I gadget personalizzati creati su impulso delle sue invenzioni sono miliardi: occhiali da sole, televisori e monitor a cristalli liquidi, microscopi ottici, lenti e macchina fotografiche. Lanciata sul mercato nel 1948, la fotocamera Polaroid ha creato un mercato a sè, riuscendo ad aggiungere un’emozione tutta sua all’arte della fotografia. Polaroid lascia intatta l’emozione nonostante il passaggio del ciclone digitale.
A gadgetpersonalizzato ne abbiamo due modelli: la PIC 300, evoluzione moderna della prima versione di istant camera, e la SNAP, in grado di stampare, sempre all’istante ma via App, e di condividere la foto sui social e con gli amici.
La macchina fotografica Polaroid non è un gadget di largo consumo, questa caratteristica appartiene invece alle sue foto. Un qualsiasi evento con cinque Polaroid a disposizione dei presenti consegna immediatamente un ricordo tangibile dell’incontro, con quell’emozione concepita nel 1948 con la prima istantanea.
In epoca di ricordi scritti in codice binario, la consistenza di una Polaroid lascia ancor più traccia di sè.
A poco meno di un secolo dalla prima invenzione di Edwin Land, oggi sembriamo prossimi ad una nuova rivoluzione della Polaroid Corporation. L’azienda, con sede in Massachusets, sta svelando i Polaroid’s grey label camera glasses, occhiali hi-tech firmati da Lady Gaga, direttrice artistica di Polaroid. La sintesi di filtri e tecnologia, l’unione di tre gadget a firma Edwin Land: occhiali, filtri e sistema di cattura immagini.
Ad Edwin Land, la Polaroid ha dedicato il 10 maggio scorso il film The Fishbowl, un corto di cinque minuti sulla sua vita, realizzato dal regista Nacho Gayan per gli 80 anni di vita della Polaroid. Un corto emozionale come il metodo che Land usò nel 1934 per presentare la sua invenzione all’American Optical Board. Da vedere.
